L’associazione è in continua evoluzione per dare quanto di meglio e appropriato abbiano bisogno i dis-abili, pensando anche alle loro famiglie.
Nel 2014 ha dato vita a un progetto molto ambizioso, LA SCUOLA DI MUSICOTERAPIA, era tra le cose da mettere in atto per i ragazzi.
Il destino ha voluto che due associazioni: Il Tralcio e la Piccoli Frutti s’incontrassero (i loghi dicono tutto…le mani di una incontrano le mani dell’altra) per far nascere questa scuola chiamata: “UN EQUILIBRIO MUSICALE”. A noi la parte organizzativa, alla Piccoli Frutti la professionalità, le abilità. La prima lezione 01 ottobre 2014.
La mission di questo progetto è “Lo posso fare anch’io se il contesto mi si adegua” e “dal momento che così allora ci riesco anch’io, padroneggio, esprimo, comunico e soddisfo un mio bisogno quale sacrosanto diritto e dovere umano nei miei e altrui confronti” (interpretazione inferita di un ragazzo che vede ed è attratto da una batteria, un sassofono, una marimba ecc….) questa è la forza ideale che muove le concrete azioni progettuali.
Gli obiettivi sono:
- Realizzare un complesso strumentale formato dai ragazzi portatori di criticità psico-fisiche anche gravi.
- Curare, creare un “POLO ATTRATTIVO” dove si “SI FA MUSICA” con tutti coloro i quali vogliono suonare e produrre attività sonora.
- Esecuzioni in pubblico.
- Far sperimentare ai ragazzi da subito la musica d’insieme.
- Permettere a chiunque presenti una difficoltà contestuale di “VEDERSI ADATTATO IL CONTESTO” alla sua portata.
La scuola di musicoterapia, si tiene a Traona presso il Polifunzionale sede dell’associazione Il Tralcio, dove abbiamo contribuito con il Comune di Traona a realizzare una sala musica insonorizzata completa di strumenti; e da professori qualificati e impegnati da tempo con ragazzi portatori di criticità psicofisica.
L’associazione pensa anche alle famiglie delle persone disabili, famiglie e figli viaggiano di pari passo.
Abbiamo attivi due gruppi di auto-mutuo-aiuto. Uno nato nel 2008: “Raggi di luce” in collaborazione con ASL.
E’ un gruppo di genitori con figli disabili che si confrontano sui vissuti, sulle esperienze, sulle emozioni e sulla quotidianità per favorire un sostegno reciproco.
Crediamo che anche attraverso questa iniziativa, la famiglia possa essere sostenuta per essere a sua volta sostegno ad altre.
Crediamo che un problema così complesso se condiviso assuma una luce diversa. Il gruppo ha costatato che può funzionare, le esperienze delle nostre famiglie ci hanno permesso di crescere insieme (facilitate anche dalla presenza di uno psicologo). (ci si incontra il terzo martedì di ogni mese dalle 14.30 alle 16.30)
L’altro ”Con noi senza di noi” nato nel 2014, da un progetto pensato per le famiglie con figli disabili , per condividere e costruire insieme un progetto di vita. Pensare al futuro dei nostri figli. La funzione innovativa di questo gruppo oltre alla presenza dei papà coinvolge la famiglia intera: genitori, fratelli/sorelle.
Il valore aggiunto è allargare l’ottica su: coppia, genitorialità, famiglia completa.
(Ci s’incontra una volta al mese, dalle 20.30 alle 22.30 aiutati dalla presenza di una psicologa)
I 50 e più volontari dell’associazione sono impegnati a sostegno delle attività del CSE “Il Tralcio”, chi con l’attività di assemblaggio, chi per il trasporto da e per il centro, chi x la scuola di musica, e impegnati anche nelle campagne di raccolta fondi. Organizziamo la nostra festa annuale il terzo sabato di giugno. La festa non ha soltanto lo scopo di raccogliere fondi per le attività, ma ha come scopo principale sensibilizzare la collettività verso un tema così complesso com’è la dis-abilità.